Art Encounters 2022 Electric Body

Art Encounters 2022 | Electric Body
Quattro art performances tra corpo e elettricità

Volvo Studio Milano torna ad essere palcoscenico della seconda edizione di Art Encounters, un format di eventi dedicati al mondo dell’arte contemporanea promosso da Volvo Car Italia e curato da Mara Sartore (Lightbox), in programma da marzo a giugno. Quattro performance che indagano il rapporto corpo-elettricità, e una talk sul dibattuto tema degli NFT.

Il titolo di questo nuovo ciclo di performance “Electric Body” si ispira a “The Body Electric” celebre testo di Robert Otto Becker, pioniere nel campo della rigenerazione, che racconta l’affascinante storia del nostro io bio-elettrico, mettendo in relazione la rigenerazione di organi vitali con le correnti elettriche presenti negli esseri viventi, sfidando così la consolidata comprensione meccanicistica del corpo. Becker ha trovato indizi sul processo di guarigione nella teoria, a lungo abbandonata, secondo cui l’elettricità è vitale per la vita e i campi magnetici del nostro sistema nervoso sono strettamente collegati a fenomeni ambientali come il magnetismo terrestre e i venti solari. Corpo ed elettricità sono dunque i due punti cardine su cui si basa la costruzione della programmazione del nuovo ciclo di eventi Art Encounters, che vede protagonisti due performer, Elena Rivoltini e Michelangelo Miccolis e due collettivi, SPIME.IM. e Masque. Oltre la scienza e la medicina, l’arte diviene portavoce di questa fusione tra fisicità ed energia elettrica, creando momenti di ricerca e di comunicazione con il pubblico in grado di evidenziare gli effetti benefici e spettacolari di questa convivenza. Come appendice al programma, si terrà un incontro intitolato “NFT e arte: bolla o rivoluzione?” Per riassumere e spiegare in cosa consiste il discusso fenomeno degli NFT e come influenzerà il mondo dell’arte. Attraverso gli Art Encounters, Volvo racconta sé stessa proiettando gli scenari della mobilità di domani: un viaggio verso il futuro sostenuto da pratiche artistiche significative.

Programma della rassegna:

Barocco Elettronico | Elena Rivoltini

giovedì 3 marzo | ore 19.30

Barocco elettronico è un progetto di performance vocale e musicale che unisce l’esuberanza barocca e il minimalismo elettronico.

La fusione di mondi distanti e apparentemente inconciliabili sono il centro e il senso della ricerca artistica della performer Elena Rivoltini. La sua voce, sempre live e mai pre-registrata, si fonde con le sonorità di sintetizzatori e software instruments. Melodie del repertorio antico si sovrappongono a bordoni ambientali generati dall’interazione tra campi magnetici.

L’allestimento scenico, pensato ad hoc per Volvo Studio da Ghost.U (Michele Zanotti e Matteo Petrucci), vuole integrare suono e visione in un ambiente d’ascolto rituale, che riprende elementi della cultura religiosa e della club culture.

Zero | SPIME.IM

giovedì 31 marzo | ore 21.00

Il collettivo SPIME.IM sintetizza la realtà contemporanea unendo l’espressione umana con le potenzialità tecnologiche in un mondo virtuale unitamente mutevole.

La performance “Zero” è sia il punto di partenza di SPIME.IM, sia un’estrapolazione del loro nitidissimo debutto EXALAND: Quando inizi a guardare qualcosa dalla fine a volte ti ritrovi all’inizio. Zero è all’inizio di Exaland, ed è l’inizio del mondo che creeremo d’ora in poi. Giustapponendo il concetto di “spime” di Bruce Sterling con “Io sono”, gli SPIME.IM sono l’essere che si intreccia tra l’artificiale e il naturale. Le loro opere sono interazioni uomo-macchina nel suono, nell’immagine in movimento e nella grafica generativa.

Talk: NTF e arte, bolla o rivoluzione?

mercoledì 4 maggio | ore 18

“Non-fungible tokens, o NFT, sono l’ultimo fenomeno di criptovaluta a diventare mainstream. E dopo che la casa d’aste Christie’s ha venduto la prima opera d’arte NFT in assoluto, un collage di immagini dell’artista digitale Beeple per ben 69,3 milioni di dollari, le NFT hanno improvvisamente catturato l’attenzione del mondo. Quindi cosa sono gli NFT? In parole povere, gli NFT trasformano opere d’arte digitali e altri oggetti da collezione in risorse uniche e verificabili che sono facili da scambiare sulla blockchain”.

Questo è ciò che Jazmin Goodwin spiega sulla NFT nel suo articolo sugli affari della CNN. Per spiegare a un pubblico di non addetti ai lavori in cosa consiste il fenomeno degli NFT, Volvo Car Italia in collaborazione con Lightbox, organizza un talk invitando esperti a condividere le loro esperienze professionali e la loro visione sullo sviluppo futuro che gli NFT potranno portare al sistema dell’arte.

Interverranno:
ANDREA BONACETO | Artista e Fondatore di Aorist
BRUNO PITZALIS | Esperto di CryptoArt, coordinatore d’asta e consulente di vendita NFT
DOMENICO QUARANTA | Giornalista e autore del libro “Surfing con Satoshi. Arte, blockchain e NFT”
SERENA TABACCHI | Direttrice e co-fondatrice del MoCDA, Museo di Arte Digitale Contemporanea

Luce | Masque

giovedì 19 maggio | ore 21

LUCE è liberazione dell’atto. LUCE è una bestia favolosa. Il corpo e quindi il suo avatar, la figura evanescente, traggono dalla forma serpentina del fulmine la loro ispirazione. Nella contorsione la figura cede ad un movimento enigmatico, senza inizio, né fine. La pericolosità della postura – la figura è sospesa su un totem a cui dardeggiano macchine di fulmine – è condizione di levità e nel contempo di forza. A lei non si richiede altro: funzionare, sempre.

La performance vede un lottatore danzante e due Tesla Coil, il primo posto su un alto piedistallo metallico, le seconde, l’una di fronte all’altra, ad amplificare la cornucopia di fulmini e saette che da esse promana.

The Desire to Make Sense | Michelangelo Miccolis

giovedì, 9 giugno | ore 21

Michelangelo Miccolis esegue una performance che si sviluppa tra il pubblico e lo spazio, con una dimensione cinetica diversa da quella dei film. Miccolis reinterpreta la danza incarnando una poliritmia che non nasce dalla sequenza di un insieme di fotogrammi statici, ma – piuttosto – dalla memoria dei gesti propri e altrui che si sono depositati all’interno del corpo nel corso del tempo, seguendo una ripetuta esecuzione coreografica, una sequenza di passi disordinati, di gesti quotidiani colti nella loro capacità immaginativa. L’artista trasforma l’appropriazione emotiva in un metodo coreografico: il corpo si muove a ritmo di musica sincopata, come se fosse scosso da scariche elettriche.

Le performance avranno inizio alle ore 19.30.
Si prega di arrivare per tempo in modo da consentire le pratiche di check-in e il controllo del super green pass.

Dato il numero di posti limitato, s’invitano i giornalisti e il pubblico a confermare la propria partecipazione.

Volvo Studio Milano
Viale della Liberazione angolo Via Melchiorre Gioia, 20124 Milano
Per info e prenotazioni: 02.25551000 Nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid-19, l’ingresso sarà consentito solo con Super Green Pass e mascherina FFP2.