Il festival jazz diffuso di Milano è tornato al Volvo Studio per la sua quarta edizione per raccontare, attraverso concerti e live music, l’universo del jazz in tutte le sue declinazioni: la sua storia, il suo presente, il suo futuro, i generi con cui dialoga e con i quali si contamina.
La nuova collaborazione tra Volvo e JAZZMI 2019, aveva già portato i primi frutti a giugno quando undici giovani jazzband, grazie al progetto JAM THE FUTURE, avevano presentato i loro brani originali dedicati ai cambiamenti necessari per salvare il Pianeta. I tre vincitori, Maisemat, Enrico Le Noci Quartet, Studio Murena, selezionati da una giuria di qualità, si sono esibiti alla Triennale di Milano dal 7 al 9 novembre.
Ma JAZZMI è tornato al Volvo Studio Milano anche con quattro concerti:
SABATO 2 NOVEMBRE, ORE 18:00
ROBERTA GENTILE & THE LATE SET
La suadente voce di Roberta Gentile ha già incantato Bluy Maunick, leader degli Incognito ed ha ammaliato il pubblico di JAZZMI insieme ai suoi Late Set al Volvo Studio Milano.
SABATO 2 NOVEMBRE, ORE 20:00
EMMA MORTON & THE GRACES
Tra Emma Morton e i suoi The Graces è stato amore a prima vista: insieme esplorano i mondi sconfinati del jazz, del blues e del folk scozzese. Il risultato è pura energia esplosa fra i colori suggestivi dell’aurora boreale ricreata al Volvo Studio Milano. Con la partecipazione di Dimitri Grecchi Espinoza.
SABATO 9 NOVEMBRE, ORE 18:00
GAETANO PARTIPILO & THE BOOM COLLECTIVE
Gaetano Partipilo con una jazz band di musicisti pugliesi, presenta brani che fanno riferimento all’Indie Rock e all’elettronica, legati da un unico filo conduttore, il jazz.
SABATO 9 NOVEMBRE, ORE 20:00
REDI HASA & ROCCO NIGRO
La musica abita da sempre nella vita di Redi Hasa. Cresciuto in una famiglia di artisti presto comincia a prediligere l'ibridazione tra generi musicali differenti, fondendo in particolare il rigore della formazione classica con l'immediatezza delle tradizioni popolari. Dal 2012 Ludovico Einaudi lo include stabilmente nel suo ensemble e per JAZZMI torna ad esibirsi con Rocco Nigro.